Se dovessi paragonare il mestiere di programmatore di computer ad uno sport mi viene in mente il tennis.
Un bravo programmatore deve avere lo stesso status mentale di un tennista: deve essere concentrato, deve sapere che la partita è lunga, che la vittoria non è scontata ma soprattutto restare calmo quando sembra che tutto è perduto.
Come diventare programmatori di computer?
Innanzitutto per fare il programmatore ci vuole passione. Se non ti piace sviluppare software non puoi fare questo lavoro neanche come ripiego.
E’ un lavoro che ti costringe a stare intere giornate davanti al computer a scervellarti su come implementare un algoritmo o risolvere un problema che nemmeno attraverso il debug riesci a risolvere.
A livello scolastico ti consiglio innanzitutto di frequentare un buon istituto tecnico informatico o un liceo scientifico che ti darà buone basi ed una visione matematica per affrontare meglio questo mestiere.
Più che il liceo però consiglio l’istituto tecnico informatico. Già a partire dal secondo terzo anno si comincia a fare programmazione con i primi algoritmi in pseudocodice ed in linguaggio C.
Si studiano materie come sistemi e reti e telecomunicazioni che ti daranno oltre al fatto che già fai programmazione, una conoscenza a 360 gradi dell’informatica.
Una volta completato l’istituto tecnico puoi iscriverti ad informatica per completare le tue conoscenze a livello più alto, ma soprattutto se ambisci a fare il programmatore di computer in una grande azienda informatica.
Aziende come IBM, SAP, Andersen Consulting assumono ormai solo laureati in ingegneria informatica o in informatica.
Pertanto se ambisci ad entrare in una di queste aziende sappi che dopo il diploma devi continuare sicuramente.
Se invece hai bisogno di lavorare e vuoi monetizzare subito, ti consiglio di approfondire lo sviluppo di applicazioni web e mobile, che in questo periodo vanno per la maggiore e danno maggiori guadagni.
Gli sviluppatori di applicazioni mobile in codice nativo come in Swift ad esempio sono ricercatissimi e ci sono un sacco di offerte di lavoro.